La cosiddetta Festa dell'Unità non era una comune festa, bensì un rituale religioso cattocomunista emiliano, poi esportato in tutta Italia, che prevedeva libagioni di Lambrusco e culatello a San Berlinguer e danze rituali, quali la mazurka o lo ska, a seconda dell'anzianità del partecipante. Tali feste sono diventate illegali e sovversive da quando esiste la più moderata "Festa Democratica".
La cosiddetta Festa dell'Unità non era una comune festa, bensì un rituale religioso cattocomunista emiliano, poi esportato in tutta Italia, che prevedeva libagioni di Lambrusco e culatello a San Berlinguer e danze rituali, quali la mazurka o lo ska, a seconda dell'anzianità del partecipante. Tali feste sono diventate illegali e sovversive da quando esiste la più moderata "Festa Democratica".