Markirya è un’opera poetica scritta da Tolkien per consolidare la lingua Quenya. Il poema fu rivisto prima della morte dell’autore e venne modificato con l'evoluzione della lingua Quenya, l'Alto Elfico parlato a Valinor.
Markirya è un’opera poetica scritta da Tolkien per consolidare la lingua Quenya. Il poema fu rivisto prima della morte dell’autore e venne modificato con l'evoluzione della lingua Quenya, l'Alto Elfico parlato a Valinor. Insieme a Namárië è uno delle due opere più lunghe (generalmente Markirya viene considerato il più lungo) e più conosciute in lingua Quenya, grazie a questi due poemi è stato possibile ricostruire la lingua elfica di Tolkien. Markirya è infatti il più antico testo di grande lunghezza, poiché esisteva già una versione completata nella lingua Quenya non ancora perfezionata da Tolkien.