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| - Già da player bot dimostra le sue potenzialità facendo vincere all'Ubik [ex Pro Cagliari (squadra bot)] il campionato di Serie B-3 nella stagione 1 giocando da centrocampista centrale o destro, nella stagione successiva il nostro non viene riconfermato per fare spazio a giocatori "umani", scelta che si rivelerà sbagliatissima (retrocessione dalla Serie A). Aldo Di Caprio nasce come player umano il 7/15/2 (19.05.2007) a Milano. Dalla stagione 3 in forza all'Ubik™ dove indossa da sempre la maglia n. 2, svolge il ruolo di difensore/mediano rompigioco nella fascia destra. Ex difensore centrale della squadra bot Amatori Siena poi diventata una squadra umana di hattrickiani allenata da Andrea Stellaria - HTIta United - ma che non gli avrebbe lasciato spazio per giocare, decide di fare la niubbata del secolo cioè tornare subito in una bot (la Polisportiva Brescia), ma fu la sua fortuna. Prima di rescindere con l'HTIta riesce a lasciare il segno fornendo il suo primo assist alla prima di campionato giocando da difensore centrale: voto 6. Le sue enormi potenzialità vengono subito notate da coach Francesco Sila che lo arruola nell'Ubik per farlo crescere nell'ombra di campioni quali Stefano Levante, Giovanni Masconi e Stefano Galezzi (R.I.P.). La vera storia è che il giocatore bot Aldo Di Caprio era appunto uno del gruppo storico dell'Ubik (Pro Cagliari) della stagione 1, e mister Sila lo prese per farlo tornare all'ovile, più tardi fece lo stesso con Pippo Di Caprio (per il cognome), ma non ebbe la stessa fortuna. Molti altri attuali giocatori Ubik sono ex player bot o umani della Pro Cagliari. Il nostro giovane si paraculizza durante le stagioni 3, 4 e 5, stagioni nelle quali colleziona poche presenze ufficiali (bot di Coppa Italia e Campionato) ma si allena costantemente in amichevole (senza AGT - altra niubbata) sotto la guida dei sopracitati difensori più i nuovi innesti Max Venezian, Michele Battisti e Fabio Governato. In particolare durante la stagione 3 colleziona circa 300 minuti di amichevoli e 2 presenze in campionato da terzino senza lasciare il segno, già nella prima stagione osserva i compagni di squadra vincere il titolo della Serie B-1. Nella stagione 4 con l'Ubik in Serie A c'è il primo mini-boom! Nella settimana che va dal 22 al 29 novembre 2007 Di Caprio confeziona ben 4 assist in tre partite giocando da terzino e centrocampista destro: uno in amichevole contro i Cinderella Boys, uno in campionato nella vittoria per 20-0 contro la bot FC Cagliari (ex Fiorentina) e ben due assist nella vittoriosa per 2-1 amichevole contro la Manzanese. Ha pure l'occasione di fare una sparuta apparizione nel primo turno di Coppa Italia: 1 minuto nell'impossibile match contro i TechnoLiars. La stagione 5 non è sicuramente la migliore per Di Caprio, in campionato è chiuso da difensori di livello superiore, come al solito gioca tutte le amichevoli però senza brillare, il suo maggior apporto lo darà nei primi turni di Coppa Italia con 3 presenze e 3 assist, nonché il primo 7 in pagella nel primo turno vinto per 0-13 contro la bot FC Bergamo. All'inizio della stagione 6, alla tenera età di 20 anni appena compiuti viene convocato in U-21 dall'allora coach Ciro Falchi ed esordisce da terzino destro il 21/4/2008 nel secondo tempo di Romania - Italia (2-1) prendendo un bel 6 in 30 minuti di partita conditi da 2 cross, altrettanti dribbling, intercetti e contrasti di cui nessuno sbagliato. Purtroppo non potrà prendere parte al Mondiale Under 21 relativo alla stagione 6 a causa della mancata qualificazione degli azzurrini (dovuta soprattutto alla mancanza di giocatori nati alla fine della stagione 1 ed all'inizio della stagione 2). Nella drammatica (per il club) stagione 6 (retrocessione) inizia a presenziare spesso in prima squadra come terzino o mediano (in vista di una conversione a centrocampista sotto la guida dei compagni Levante e Zvietich), dieci le presenze collezionate verso fine campionato, quattro presenze e due assist in Coppa dove la squadra subisce un'amara eliminazione agli ottavi ad opera dell'AS Clessidra. Di Caprio dà il suo meglio nelle amichevoli dove riesce a prendere i suoi primi due 8 in pagella nonchè il premio Man of the Match contro Quelli del Toro e Lavubium. La stagione 7 è quella della svolta, in campionato l'Ubik dopo una lunga rincorsa che sembrava persa a tre giornate dalla fine riesce a conquistare i playoff, vinti poi per 1-0 contro il WEITALIA CC con conseguente promozione in Serie A. Memorabili le ultime tre partite, vinte rispettivamente per: 0-5 contro l'Alghero, 16-1 contro i Desperados (record) e 1-5 contro i Divin. In Coppa Italia purtroppo si viene bloccati ai quarti da una buona Fiorentina ma soprattutto da un ottimo Treseghe che dal 2-1 rovescia la partita in 2-3 con una doppietta. Quanto a Di Caprio, il nostro collezionerà circa una mezza dozzina di convocazioni ed altre 3 presenze sotto la guida del coach Pietro Zambrotta durante le vittoriose qualificazioni al mondiale U-21. Da ricordare la vittoria per 2-0 contro la Romania , voto 7, tutti i contrasti vinti e 32 intercetti da terzino destro. In campionato gioca 13 partite (compreso il playoff), prende il suo primo (ed unico finora) 10 in pagella e relativo MoM alla 12° giornata nella vittoria per 0-5 contro l'Alghero Calcio . E' in questa stagione che Di Caprio inizia a giocare spesso da mediano, a fine campionato verrà eletto miglior difensore per media voto (6.42) della Serie B-2 (media che sale a 6.60 se si ignorano le due miniapparizioni da 15 e 1 minuto). In Coppa Italia si fa notare con due 8 in pagella e un MoM nelle partite contro Modena WT e Fiorentina. Infine all'inizio della stagione 8 riesce ad ottenere il ruolo di centrocampista destro. Questa è la stagione dell'incredibile cavalcata Ubik verso lo scudetto, vinto con due giornate d'anticipo e con 10 punti di vantaggio sulla seconda; la squadra, imbattuta dall'eliminazione ai quarti di Coppa della stagione precedente, rimane imbattuta fino alla tredicesima giornata, quando, a scudetto già conquistato viene sconfitta dalla A.C. Virtus Bari; in questo arco di tempo l'Ubik colleziona una striscia di imbattibilità di 20 partite. Di Caprio gioca in tutte le 14 partite di campionato, sempre mediano destro titolare tranne all'ultima giornata quando gioca mezz'ora da difensore centrale. Il nostro fornisce prestazioni altalenanti soprattutto nelle prime partite, sforna un paio di assist alla quinta e sesta giornata, poi si appiattisce su un livello medio, unica fiammata l'8 preso all'undicesima giornata nella schiacciante vittoria per 1-6 in casa della F.C. Juventus. In Coppa Italia l'Ubik stenta al primo turno (che poi è il secondo) battendo un buon Cagliari solo per 1-0, poi tutto liscio al terzo ed agli ottavi. Si soffre moltissimo ai quarti quando si affrontano i TechnoLiars: al vantaggio di Governato all'83° sembra fatta, ma poi Meyers pareggia per gli avversari, come in campionato (con Baldazzi) si viene raggiunti sempre all'88° dai Techno! Ai supplementari non accade nulla ed ai rigori l'unico a sbagliare è Daniele Vitale! Si va avanti! Dopo aver battuto l'A.C. Perugia in semifinale ci si ritrova in finale con la sorprendente (ma neanche tanto) Fiorentina, la stessa squadra che eliminò dalla Coppa l'Ubik la stagione precedente dando inizio alla lunga serie di imbattibilità dell'Ubik. Purtroppo la vendetta non riesce e un'ottimo schieramento in campo dei viola fa sì che essi vincano meritatamente la Coppa (pur facendo la metà dei tiri in porta). Beffa delle beffe: come la stagione precedente, sempre contro la Fiorentina, Di Caprio è nuovamente il migliore in campo! Oltre allo scudetto un'altra sorpresa aspetta Di Caprio durante la stagione 8: la convocazione in nazionale maggiore per le due amichevoli contro il Portogallo, due partite da terzino destro senza infamia e senza lode.
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