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| - La Casa di Topolino venne costruita tra il 1970 e il 2070 abusivamente nel parco del Gran Sasso, nelle fitte selve che circondano le metropoli di Topolinia e Paperopoli. Pare che il denaro per la realizzazione di questo enorme ranch sia stato prelevato da Topolino da conti correnti svizzeri. Dopo alcuni anni di costruzione, il complesso residenziale è stato ultimato e inserito seduta stante tra i patrimoni dell'umanità dell'Unesco. All'inizio venne pensata come centro psichiatrico per i malati mentali, ma il progetto venne scartato facendola diventare la casa degli orrori. All'interno sono state tenute in ostaggio più di 1234321 persone. Poi divenne la capitale mondiale dello spaccio di sostanze stupefacenti, tanto che alla sua dichiarazione d'indipendenza è diventato lo stato con il PIL più alto del Mondo. Per mascherare queste attività illecite il reggente ha disposto che la zona diventasse il set di una serie televisiva, forse la più idiota di sempre. Indi sono iniziate le riprese della serie televisiva "La casa di Topolino", serie questa che tormenta i nostri poveri bambini al mattino, nella fascia oraria della prima colazione. La produzione di tale serie ha portato nelle casse di Topolino ulteriore denaro, che egli ha prontamente investito per l'acquisto di un potente arsenale di armi batteriologiche di distruzione di massa. All'oggi la Casa di Topolino è in continua espansione, e infatti alcuni illustri luminari hanno calcolato che nella zona in cui si presume si trovi il suddetto ranch, ci sia un tasso di cementificazione triplo a quello della Liguria. Previsioni certe affermano che tra poco la Casa di Topolino occuperà il 30 % del totale delle terre emerse.
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