Poiché i proiettili non sono guidati e le battaglie spaziali si svolgono su distanze superiori a 100.000 chilometri, normalmente l’operazione di mira viene eseguita da una IA, (anche se Keyes è riuscito a svolgere tutti i calcoli a mano) ma, malgrado tutto, il cannone CAM resta un’arma molto imprecisa, e questo permette ai vascelli Covenant più agili di schivarne i colpi. Fino ad ora, la nave che ha in dotazione più cannoni CAM è l'UNSC Infinity, con 4 cannoni CR-03 della serie 8.
Poiché i proiettili non sono guidati e le battaglie spaziali si svolgono su distanze superiori a 100.000 chilometri, normalmente l’operazione di mira viene eseguita da una IA, (anche se Keyes è riuscito a svolgere tutti i calcoli a mano) ma, malgrado tutto, il cannone CAM resta un’arma molto imprecisa, e questo permette ai vascelli Covenant più agili di schivarne i colpi. Fino ad ora, la nave che ha in dotazione più cannoni CAM è l'UNSC Infinity, con 4 cannoni CR-03 della serie 8.