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| - Ufficialmente la goliardia è un'associazione pro-clericale con l'unico intento di debellare le grandi malattie del nostro secolo: la verginità, l'astemia e la monogamia, spesso con fallimentare successo. Sostengono di non avere nulla contro i gay così ci sono più fiche per gli altri. Data l'origine sicuramente aliena di coloro che scelgono la suddetta via della clausura in nomine cazzeggiorum, essi tendono ad accoppiarsi fra di loro e mangiare i loro stessi bambini maschi (così in percentuale ci sono più fiche). A sentirne parlare sembrerebbe che tutta la loro vita ruoti intorno alle *****, ma in realtà chiunque di loro venderebbe la sua donna per una quantità sufficiente di alcool. In realtà la goliardia (anche nota come NSMG) è un'organizzazione segreta in seno alla massoneria. Secondo le ultime indagini alcune frange deviate governano nove stati europei di cui non voglio fare i nomi. Si tratta di un'associazione a scopo di lucro, fondata per mostrare un braccio "pulito" (sempre sporco di merda in ogni caso) della già citata massoneria. In essa confluiscono elementi deviati della popolazione universitaria italiana, e hanno come mira quello di conquistare il mondo. Il legame della goliardia con la massoneria è particolarmente (e paradossalmente) evidente a Bologna. Qui i segreti componenti della massoneria si identificano per avere una fetta di mortadella al collo, e infatti non rimangono in massoneria per più di due settimane. Se la mortadella ammuffisce e va male il candidato viene messo a morte, oppure incatenato ai paracarri di via Zamboni. Qui i fondatori della tradizione goliardica bolognese han voluto lanciare una sorta di messaggio occulto (neanche troppo) designando la massima carica cittadina della goliardia (o "capocittà" ) come "Magnus Magister" o meglio "Gran Maestro". IL candidato viene poi sparato per tre anni sulla luna, ove riceve educazione mistica e un servizio da the in cristallo di Boemia A rinforzare le allusioni contenute in questa designazione, c'è anche da rilevare una sorta di leggenda (o diceria) secondo la quale ogni GM della goliardia Bolognese sia automaticamente accettato (al grado più basso della scala gerarchica) all'interno della massoneria italiana in virtù delle capacità di cui deve essere sicuramente in possesso per essere riuscito ad arrivare ai vertici di tale confraternita studentesca. Oppure viene sparato di nuovo sulla luna, dove per punizione lucida la faccia oscura fino a farla brillare, ma qui non lo sapremo mai. Non solo: dopo aver conquistato il panorama studentesco, i più anziani si servono delle matricole e le infiltrano nelle associazioni benvolute da tutti: papato, scout, associazioni di scacchi e bocce, messe sataniche e Disney store per poi premere il tasto rosso allo scadere dei giorni in cui i pianeti saranno allineati e soccomberemo tutti al loro potere. Il processo è già iniziato e siamo tutti condannati.
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