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| - La tecnica si fondava sull'idea che, tramite la Forza, un Jedi poteva assorbire l'energia nociva nei loro corpi e disperderla gradualmente nell'ambiente circostante. Egli avrebbe potuto quindi deviare non solo i colpi delle armi Blaster ma anche l'energia scagliata da un Sith tramite i Fulmini di Forza. Con uno sforzo supplementare il Jedi, dopo aver assorbito l'energia, anziché disperderla e renderla innocua, poteva usarla a proprio vantaggio per guarire una ferita o alimentare un suo potere della Forza. Era considerato un talento raro, e notevole, riuscire a parare la lama di una Spada laser con le sole mani.
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abstract
| - La tecnica si fondava sull'idea che, tramite la Forza, un Jedi poteva assorbire l'energia nociva nei loro corpi e disperderla gradualmente nell'ambiente circostante. Egli avrebbe potuto quindi deviare non solo i colpi delle armi Blaster ma anche l'energia scagliata da un Sith tramite i Fulmini di Forza. Con uno sforzo supplementare il Jedi, dopo aver assorbito l'energia, anziché disperderla e renderla innocua, poteva usarla a proprio vantaggio per guarire una ferita o alimentare un suo potere della Forza. Era considerato un talento raro, e notevole, riuscire a parare la lama di una Spada laser con le sole mani. Questo potere richiedeva un grande controllo e il Consiglio Jedi stabilì che l'addestramento per quest'arte cominciasse sin dai primi anni in accademia, ben sapendo, che la padronanza della tecnica si sarebbe ottenuta solo in un tempo molto lungo: a volte un'intera vita non bastava per conoscerne tutte i segreti e le applicazioni!
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