Le pagine di Facebook sono raduni di gente di un livello cerebrale equipollente a quello di Luca Giurato sbronzo, che si trovano ad avere interessi in comune o più semplicemente che non hanno un cazzo da fare. È una delle peggiori catastrofi che affliggono l'umanità, insieme alla tenda con le perline e agli schizzi d'olio.
Le pagine di Facebook sono raduni di gente di un livello cerebrale equipollente a quello di Luca Giurato sbronzo, che si trovano ad avere interessi in comune o più semplicemente che non hanno un cazzo da fare. È una delle peggiori catastrofi che affliggono l'umanità, insieme alla tenda con le perline e agli schizzi d'olio. Non appena Mark Zuckerberg in un giorno di allegra follia decise che chiunque potesse aprire una pagina sul suo utilissimo social network[citazione necessaria] fu l'inizio della fine. Orde di sfaccendati di qualunque età, sesso e razza animale iniziarono ad abusare di questo strumento raggruppando gente intorno ad affermazioni idiote, pseudo-Humor nero, battute stupide e immagini con faccette irritanti perdendo tempo a rubarsele e a darsi del "cancer a vicenda.