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| - Più o meno al tempo della Terza Guerra, un'antica minaccia conosciuta come i Trogg emersero a Gnomeregan dalle profondità di Azeroth. Questa razza barbara, pensando di essere stata involontariamente rilasciata durante gli scavi di Uldaman, schiacciò le difese degli gnomi e si radicò nelle sezioni inferiori della città. Gelbin, nonostante il suo genio, non riusciva a trovare un modo per eliminare i selvaggi invasori finchè il suo principale consigliere, Mekgineer Sicco Thermaplugg non propose di inondare Gnomeregan con radiazioni tossiche. Operation: Gnomeregan sta per avere inizio.
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| - Più o meno al tempo della Terza Guerra, un'antica minaccia conosciuta come i Trogg emersero a Gnomeregan dalle profondità di Azeroth. Questa razza barbara, pensando di essere stata involontariamente rilasciata durante gli scavi di Uldaman, schiacciò le difese degli gnomi e si radicò nelle sezioni inferiori della città. Gelbin, nonostante il suo genio, non riusciva a trovare un modo per eliminare i selvaggi invasori finchè il suo principale consigliere, Mekgineer Sicco Thermaplugg non propose di inondare Gnomeregan con radiazioni tossiche. Confidando nel piano radicale di Thermaplugg, il Mekkatorque diede l'ordine di irradiare la città. Questa mossa in un primo momento sembrò funzionare: le radiazioni si diffusero per tutta la città e fermarono momentaneamente l'avanzata dei Trogg. Ben presto, però, divenne evidente che le radiazioni stavano uccidendo anche gli gnomi oltre che ai Trogg. Alla fine, quasi l'80% della razza gnomica perì, e molti dei sopravvissuti mutarono in gnomi lebbrosi e squilibrati. Oltretutto i Trogg ripresero a dare l'assalto alla città. Mekkatorque e i superstiti ancora sani evacuarono Gnomeregan e furono presi sotto la protezione dei nani di Ironforge, ma Thermaplugg scomparve. L'High Tinker ricevette poi la notizia che il suo ex consigliere aveva preso il controllo della città tossica e degli gnomi intossicati, diventando il loro signore e padrone. Con grande shock Metkkatorque scoprì anche che Thermaplugg bramava al titolo di High Tinker e c'era una possibilità che potesse essere stato a conoscenza o addirittura complice dell'invasione dei Trogg. L'immensa perdita di vite gnomiche a Gnomeregan pesava pesantemente sulle spalle di Mekkatorque, e nella sua collera, ordinò la morte di Thermaplugg. Un gruppo di eroi accettò la missione e tornò con un epilogo vittorioso; ma dopo aver analizzato i resti, Mekkatoque capì che il signore meccanizzato sconfitto nelle profondità della città era probabilmente nulla di più che un sapiente costrutto di ingegneria, un facsimile di Thermaplugg. Consapevole che sconfiggere i suoi nemici avrebbe richiesto un approccio più robusto, Mekkatorque lavorò sulle strategie per riconquistare la sua città. La sua instancabile mente se n'è recentemente uscita con la formulazione di Operation: Gnomeregan, un brillante piano d'assalto multi-fase studiato per liberare la capitale gnomica e portare il vero Thermaplugg nelle mani della giustizia. Con l'operazione pronta a cominciare, gnomi capaci come "Doc" Cogspin, Captain Tread Sparknozzle e Drill Sergeant Steamcrank hanno supervisionato l'operazione e messo a punto le nuove tecnologie che saranno vitali durante l'offensiva. Nel frattempo, Mekkatorque ha cominciato ad incoraggiare tutti gli gnomi abili ad unirsi all'attacco, e la sua chiamata alle armi è stata ascoltata da tutti i membri dell'Alleanza. L'esperienza tecnologica degli gnomi è stata fondamentale nei conflitti precedenti, e molti eroi dell'Alleanza aderiranno all'offensiva per riconquistare le straordinarie invenzioni all'interno della città perduta. Per Mekkatorque, tuttavia, il progetto va oltre la semplice riconquista della tecnologia perduta. La riconquista di Gnomeregan determinerà il suo posto nella storia, o come High Tinker che ha perso l'amata capitale gnomica, oppure come colui che la ristabilì come centro di innovazione in tutta Azeroth. Operation: Gnomeregan sta per avere inizio.
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