Ulivi · Oxilia · Stati Uniti · Siccardi · M - XVIII Dicembre · Palagiustizia · Inghilterra · Madama Cristina · Pellico · Giuria est · Giuria · Tazzoli · Schina · Monte Cucco · Genola · Racconigi · Legnano · San Maurizio · Ricasoli · Pasini · Categorie:Geen afbeelding/Torino
La ridente cittadina di Avellino fu fondata nel millenovecentonovantadieci da Lino Banfi. Il nome deriva dall'esclamazione Ah! V’è Lino! di alcuni presenti in loco alla vista del suddetto fondatore. La denominazione di Pisciaturo d'Italia è ampiamente riconosciuta e documentata. Il pisciaturo è una specie di vaso da notte per fargli la pipì dentro. In dialetto campano si suole dire: "Avellino è il pisciaturo d'Italia" per indicare che è una città dove piove sempre. Non vi fu nessuna guerra fra le due stirpi.
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La ridente cittadina di Avellino fu fondata nel millenovecentonovantadieci da Lino Banfi. Il nome deriva dall'esclamazione Ah! V’è Lino! di alcuni presenti in loco alla vista del suddetto fondatore. La denominazione di Pisciaturo d'Italia è ampiamente riconosciuta e documentata. Il pisciaturo è una specie di vaso da notte per fargli la pipì dentro. In dialetto campano si suole dire: "Avellino è il pisciaturo d'Italia" per indicare che è una città dove piove sempre. La felicità dei primordiali indigeni viene presto sconvolta dall'arrivo del branco più giovane, più letale e più stupido che si sia mai visto finora: i bimbiminkia. Non vi fu nessuna guerra fra le due stirpi. Nel giro di 12 secondi, comunicando principalmente a gesti accompagnati da monosillabi gutturali ("una lunga ed estenuante conversazione", come riportano gli annali di parte), le due popolazioni si fusero in una sola festeggiando con il già noto rito della Ceres in due bicchieri; ancora oggi le due stirpi sono solite ripeterlo nel Sacro Platani, ricevendo come ricompensa per il loro patriottismo, tamarrissimi braccialetti al neon.