abstract
| - Ossessionato dalla sua stupidità imperante, Occam era un frate barbiere che aveva raggiunto quell'importante posto nel convento grazie ad anni e anni di rigorosissimo studio. Il suo problema principale era che non riusciva a capire bene le prolisse spiegazioni degli altri sui sistemi della vita, e dunque si ritrovava a dover prendere montagne di appunti da semplificare ogni giorno. Un giorno scattò la scintilla e andò a fuoco la città di Londra, ma questa è un'altra storia. Comunque Occam giunse a due conclusioni:
* Il legno brucia meglio se gli si versa sopra l'alcool
* O qualcuno semplificava le equazioni lineari, o non le avrebbe capite mai Preso da quest'ultimo pensiero, formulò la Teoria prima, vale a dire quella che oggi si chiama Rasoio di Occam. La teoria è piuttosto semplice, e la riportiamo in lingua originale per la gioia dei glottoteti: Per coloro che non fossero glottoteti, vergogna vergogna vergogna, ma riporteremo la traduzione fedele del sopraccitato frammento: Dopo questa fulminata scoperta, e man mano che formulava i corollari (vedi sotto), Occam sterminò il personale del convento, dal priore all'uscere, e se ne uscì bel bello sostenendo che TUTTI gli assiomi sarebbero farina del suo sacco, dimostrando con ciò ingratitudine e irriconoscenza per tutto il contesto sociopsicoeconomico in cui le sue idee crebbero. Ma non c'erano obiettori, così le dimostrazioni caddero nel vuoto, che semplifica gli esperimenti. Pertanto ad oggi e anche domani e sempre tutti gli assiomi derivano logicamente dal rasoio di Occam. Punto.
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