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| - thumb|Manifesto di Figli Negati Italia contro la giornata dell'orgoglio pedofilo Sarebbe il caso di rendere illegali e perseguire le varie organizzazioni di "orgoglio pedofilo" che emergono in qualche stato (come il Belgio). Le 500 associazioni e i 50 mila siti pedofili dovrebbero essere chiusi ed il "Boyloveday" (25 giugno), invece di essere la giornata mondiale dell'orgoglio pedofilo, dovrebbe essere nominata dalle Nazioni Unite giornata mondiale per la lotta alla pedofilia. Inoltre non vorrei dover leggere delle notizie come queste: Da Sette del 3/6/2010 pag.22 Brasile e Thailandia a caccia di pensionati Thailandia e Brasile si attrezzano con visti dedicati per ospitare i pensionati europei. Il Visto Thai No Immigrant O-A (costa 120 euro) permette di risiedere ai maggiori di 50 anni con fedina penale pulita, assenza certificata di malattie infettive e conto bancario con depositati da minimo 3 mesi 19.500 euro o in alternativa un reddito mensile di 1.580 euro; con certificato di matrimonio il diritto è esteso al coniuge. Il brasiliano Visto Permanente C riguarda i maggiori di 50 anni con reddito minimo mensile di 2000 dollari, ma è reso non conveniente dalla doppia imposizione fiscale, almeno finchè Roma e Brasilia non troveranno un accordo. Bisogna altresì combattere la teorizzazione della pedofilia come positività e per questo bisogna conoscere il nemico. Ecco gli ambigui proclami di tanti 'cattivi maestri' (Bruto Bruti, L'Ottimista): Jean-Jacques Rousseau (foto), che può essere considerato il profeta dell'educazione relativista e illuminista, ha cinque figli dalla sua compagna e, poiché questi sono figli reali e non astratti come l'Emilio, egli se ne libera rapidamente depositandoli, dopo ogni nascita, nell'ospizio dei trovatelli. Quest'uomo che crede nella assoluta bontà delle sensazioni e ignora la tendenza umana al piacere disordinato ed egoistico, a Venezia si compra per pochi franchi una bambina di dieci anni per allietare sessualmente le sue serate (1). Dacia Maraini, sulla scia di filosofi illuministi che praticavano sesso anche con i figli, ha sostenuto che l'incesto è una pratica naturale (2). Gerd Koenen (teorico del '68) scrive: "Negli asili infantili più radicali le attività sessuali divennero parte integrante dei giochi" (3). Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir, Michel Foucault, Jack Lang, futuro ministro francese, firmarono una petizione in cui si reclamava la legalizzazione dei rapporti sessuali coi minori (4). Daniel Cohn-Bendit, capogruppo dei Verdi al Parlamento Europeo, raccontò addirittura di avere sperimentato e favorito la pedofilia e il sesso coi minori a scuola, come insegnante. Poi, diventato europarlamentare, ha detto che si trattava di un'opera di fantasia. Ma anche fosse stata un'opera di fantasia, qual'era l'obiettivo? Certamente quest'opera non favorisce la condanna della pedofilia (5). Oggi Aldo Busi, forse il più venduto autore omosessualista italiano, spesso ospite di programmi televisivi e radiofonici, candidato nelle liste radicali, scrive: "È probabile che nella mia omosessualità ci sia una forma di attrazione non verso i maschi, ma verso l'odio che mi suscitano tutti gli uomini, odio che il fare sesso con loro non fa che aumentare". Dopo di che spiega che l'età per rapporti omosessuali che lui ritiene lecita è a partire dai tredici anni, in quanto a questa età un ragazzo, secondo lui, sarebbe adulto, e libero di decidere di avere rapporti con un altro uomo (Manuale per il perfetto papà, Mondadori) (6). Nichi Vendola, oggi governatore della Puglia, in una intervista del 1985 a Repubblica affermava: "Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioè del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti, e trattarne con chi la sessualità l'ha vista sempre in funzione della famiglia" ( 7). Il 27 ottobre 1998 i radicali organizzarono un convegno, nelle aule del Senato, la cui presentazione così recitava: "[…] essere pedofili […] non può essere considerato un reato; la pedofilia […] diventa reato nel momento in cui danneggia altre persone" (8). Come dire che la pedofilia è lecita purché il bambino sia consenziente e la legge lo permetta… L'internazionale dei gay e delle lesbiche (ILGA) ha collaborato politicamente e culturalmente con i pedofili americani (NAMBLA: North American Man-Boy Lovers Association) per dieci anni, prima di separarsi da questo movimento (9). Il filosofo omosessualista Mario Mieli sosteneva la funzione redentiva della pedofilia (la sua opera è considerata la Bibbia dei Gay e a lui sono intitolati molti circoli gay). Nell'opera di Mieli vengono considerate esperienze redentive, da promuovere, la pedofilia, la necrofilia e la coprofagia (10). Le associazioni omosessualiste (COC) fondate da Jef Last (pedofilo omosessuale e amico di André Gide) nei Paesi Bassi hanno voluto e ottenuto la depenalizzazione dei contatti sessuali con giovanetti al di sopra dei 12 anni. Nel 1990, infatti, erano stati depenalizzati, nei Paesi Bassi, i contatti sessuali (etero e omo) con individui sopra i 12 anni: la condizione era il consenso del giovane o della giovane e il nulla osta dei genitori (11). Oltre a combattere le associazioni apertamente pedofile, bisogna contrastare le associazioni pedofile "sotto copertura": per esempio l'ADIANTUM, il Centro di Documentazione Falsi Abusi e sottrazioni di minori e il blog Giustizia Intelligente sembra siano in realtà organizzazioni pro pedofilia. thumb|Rivista pedofila olandese Bisogna far chiudere le riviste pedofile come questa olandese. Comunque Islam e Cristianesimo potrebbero mettere da parte le loro differenze di vedute e mettersi d'accordo perlomeno per lottare per salvaguardare la vita di donne e bambini/e e per annullare perlomeno la pedofilia omosessuale maschile, nonchè far perseguire penalmente per omicidio e/o stupro i partecipanti alle messe nere.
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