Mi piacerebbe davvero scrivere che Stella doppia 61 Cygni è un capolavoro d'inventiva, introspezione psicologica e fantasie altamente evocative, ma purtroppo per quanto mi sforzi proprio non riesco a mentirvi: questo libro è una cazzata colossale. Lo era persino per l'epoca in cui venne pubblicato la prima volta. Voglio dire, due anni prima Isaac Asimov aveva pubblicato quel gioiello che tutti noi conosciamo come Prima Fondazione e Hal Clement invece con cosa se n'è uscito? Niente meno che con delle Aragoste Spaziali!
Mi piacerebbe davvero scrivere che Stella doppia 61 Cygni è un capolavoro d'inventiva, introspezione psicologica e fantasie altamente evocative, ma purtroppo per quanto mi sforzi proprio non riesco a mentirvi: questo libro è una cazzata colossale. Lo era persino per l'epoca in cui venne pubblicato la prima volta. Voglio dire, due anni prima Isaac Asimov aveva pubblicato quel gioiello che tutti noi conosciamo come Prima Fondazione e Hal Clement invece con cosa se n'è uscito? Niente meno che con delle Aragoste Spaziali! File:Quote rosso1.png Ma questo è un coglione! File:Quote rosso2.png ~ Asimov parla di Clement citando Rupert Sciamenna La trama vera e propria è un condensato di suspance e thriller da far venire i brividi anche a Stephen King. L'uomo è riuscito a stabilire un primo contatto con una civiltà aliena fatta di aragoste superintelligenti. Così intelligenti che navigano per mari fatti di Candeggina Ace Gentile su una zattera di stuzzicadenti incollati tra loro con lo sputo. In cambio di alcune fotografie pornografiche e di un servizio meteo decente, gli umani chiedono ai crostacei di recuperare nelle regioni polari un razzo intergalattico in avaria. Naturalmente Barlennan, il capo aragosta, intuisce che può fregare senza problemi i terrestri e decide di imbarcarsi in un viaggio assurdo per tenersi per sé il razzo. Voi direte: ma perché gli esseri umani non hanno fatto il lavoro sporco da soli? Perché nelle regioni polari di Mesklin la forza di gravità è insostenibile. E perché non hanno mandato un robot invece di fidarsi dei meskliniti? Semplice: perché Hal Clement non è Asimov e non ci aveva pensato!! Provateci voi a scrivere un romanzo di fantascienza totalmente inutile! Voglio vedervi! Siete sempre a criticare e criticare! Siete un branco di criticoni! Perché non fate qualcosa di costruttivo e non vi uccidete per errore durante una manovra autoerotica sadomaso?