Dopo la Battaglia di Hoth l'avamposto agì come punto di intercettazione per catturare le astronavi ribelli in fuga. Le forze imperiali lavorarono alacremente per prendere in castagna le navi da guerra dell'Alleanza nel Sistema Javin al fine di avviare le imboscate dalla stazione lì presente. Maarek Stele viene trasferito all'avamposto poco prima della battaglia e fu determinante per la cattura di molti ribelli che fuggivano da Hoth a bordo delle navi da trasporto che passavano nei pressi della D-34.
Dopo la Battaglia di Hoth l'avamposto agì come punto di intercettazione per catturare le astronavi ribelli in fuga. Le forze imperiali lavorarono alacremente per prendere in castagna le navi da guerra dell'Alleanza nel Sistema Javin al fine di avviare le imboscate dalla stazione lì presente. Maarek Stele viene trasferito all'avamposto poco prima della battaglia e fu determinante per la cattura di molti ribelli che fuggivano da Hoth a bordo delle navi da trasporto che passavano nei pressi della D-34. La stazione e la sua collocazione erano abbastanza efficaci per attirare le ire dell'Alleanza e dei pirati locali. Quando la stazione venne attaccato Stele la difese contro una forza combinata di Ribelli e pirati Mugaari. Una navetta trasportante gli ufficiali ribelli viene catturata durante la schermaglia. L'Avamposto D-34 venne successivamente catturato e saccheggiato dai ribelli e dai Mugaari mentre altrove Maarek Stele intercettava uno scambio di armi tra di loro. In questo periodo viene riassegnato alla fregata Fogger nel Settore Tungra. Alla fine la Fogger tornò all'avamposto, nel frattempo recuperato dalle forze imperiali.