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  • Seconda Era
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  • La Seconda Era, a volte definita Seconda Era del Sole, è il secondo grande periodo della storia di Arda ad essere scandito dal sorgere e calar del Sole. Durò esattamente 3441 anni solari, a partire dalla sconfitta di Morgoth nella Guerra d'Ira fino a quella di Sauron da parte dell'Ultima Alleanza.
  • Adun tornato a nord concepì e diede forma alla prima razza di Entara: gli umani, Kira soffiò la vita negli alberi che circondavano la Torre d'Avorio creando così gli elfi, Darak a sud, dopo aver visto l'opera dei suoi compagni, creò per primi i draghi poi i nani, gli halfling e altri umani. Dopo aver instillato una coscienza ed un po' di magia nelle loro creazioni i Primi si ritirarono nella torre d'avorio da cui osservarono la prima evoluzione della nuova vita che avevano creato. La torre, grazie alla magia, non poteva essere trovata dai nuovi abitanti di Entara.
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  • La Seconda Era, a volte definita Seconda Era del Sole, è il secondo grande periodo della storia di Arda ad essere scandito dal sorgere e calar del Sole. Durò esattamente 3441 anni solari, a partire dalla sconfitta di Morgoth nella Guerra d'Ira fino a quella di Sauron da parte dell'Ultima Alleanza.
  • Adun tornato a nord concepì e diede forma alla prima razza di Entara: gli umani, Kira soffiò la vita negli alberi che circondavano la Torre d'Avorio creando così gli elfi, Darak a sud, dopo aver visto l'opera dei suoi compagni, creò per primi i draghi poi i nani, gli halfling e altri umani. Dopo aver instillato una coscienza ed un po' di magia nelle loro creazioni i Primi si ritirarono nella torre d'avorio da cui osservarono la prima evoluzione della nuova vita che avevano creato. La torre, grazie alla magia, non poteva essere trovata dai nuovi abitanti di Entara. Gli umani a nord si divisero in varie tribù alcune colonizzarono le grandi pianure del nord, altri attraversarono le montagne e si insediarono nelle fredde regioni ghiacciate. Gli elfi rimasero uniti in un'unica grande nazione, sviluppando una propria relazione con la natura che li circondava, costruirono case ed edifici nella foresta d'avorio, organizzandosi in famiglie ma restando sempre uniti sotto un'unica guida. A sud i nani esplorarono e si insediarono, in parte, nelle montagne che li separavano dal regno degli elfi, gli halfling si sparsero per tutto il territorio del sud e dell'est, gli umani si riunirono sotto un'unica forza che si diede il nome di "Primo Clan". Per secoli le tribù umane del nord si combatterono per la supremazia ed il controllo delle fertili pianure. Adun dalla Torre d'Avorio pensò più volte di intervenire per porre fine agli scontri. Gli elfi avevano sviluppato un'empatia con tutte le creature della Foresta d'Avorio, alcuni di loro si ritirarono in meditazioni nelle profondità delle foreste. A sud le varie razze non si erano mai scontrate, ed avevano invece formato alleanze e sviluppato una notevole cultura, il Primo Clan riunì tutte le razze della regione sotto un'unica bandiera e fondò la prima grande città di Ero: Aurim. Darak osservò soddisfatto le proprie creature. Passarono altri cinquecento anni. Aurim divenne la capitale del Primo Impero che raccoglieva tutti i territori del sud. Darak, sotto mentite spoglie, fece spesso visita alle sue creature e diffuse racconti sui Primi. Adun visitò i capi delle tribù del nord e dei ghiacci, convinse i Primi a porre termine alle ostilità ed iniziare a cooperare per creare un futuro per tutti loro. Le tribù delle gelide lande non vollero seguire le indicazioni del Primo e rimasero separate. Deluso, Adun tornò nelle pianure e diede inizio alla costruzione della prima città del nord: Caladan. Anche Kira fece visita agli elfi, in particolare a quelli che si erano inoltrati tra le profondità della foresta e a cui venne dato il nome di druidi. L'osservatrice fece visita anche alla famiglia che sin dall'inizio aveva guidato il popolo elfico e lasciò loro in dono alcuni artefatti magici. Nei secoli successivi tutti i quindici Primi visitarono i popoli di Ero e li osservarono crescere. Vi furono anche altri tentativi di creare nuove forme di vita, ma per ragioni sconosciute i Primi non riuscirono a ricreare esseri all'altezza delle loro prime creazioni. Come Lauur, i Primi non distrussero le nuove forme di vita che avevano creato, anzi alcuni dei quindici divennero patroni e protettori di queste nuove razze. Nel frattempo su Ero si diffusero culti di adorazione nei confronti dei Primi. In seguito a questi culti, i Primi decisero che avrebbero dovuto smettere di interferire direttamente con la vita dei propri seguaci, per mantenere ciò eseguirono un rito che li elevò al livello di divinità, ma che allo stesso tempo li allontanò dal piano fisico di Entara. I Primi potevano accedere ancora al mondo attraverso la Torre d'Avorio ma solo in forma mortale e per brevi periodi. Questo evento prese il nome di Ascesa e segnò l'inizio dell'Era del Dominio di tutte le razze di Ero.
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