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| - Il palazzo era dotato di pochi piani e un'arena gigante per contenere il Drago Krayt del Canyon di Gardulla. Era popolato da Gamorreani, Weequay, Trandoshani, Nikto e altri appartenenti alla feccia della società. Deteneva la sua piccola comunità di schiavi nel bel mezzo del suo palazzo, nel caso avesse bisogno di qualcosa. Quì fu dove Anakin Skywalker e sua madre Shmi vissero fino a quando la Hutt non li perse in una scommessa sugli sgusci con Watto.
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| Era
| - *Era dell'Ascesa dell'Impero
*Era dell'Eredità
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| - *Impero criminale di Gardulla l'Anziana
*Impero Galattico di Darth Krayt
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| Nome
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| Immagine
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| - Il palazzo era dotato di pochi piani e un'arena gigante per contenere il Drago Krayt del Canyon di Gardulla. Era popolato da Gamorreani, Weequay, Trandoshani, Nikto e altri appartenenti alla feccia della società. Deteneva la sua piccola comunità di schiavi nel bel mezzo del suo palazzo, nel caso avesse bisogno di qualcosa. Quì fu dove Anakin Skywalker e sua madre Shmi vissero fino a quando la Hutt non li perse in una scommessa sugli sgusci con Watto. La sua sala del trono era enorme, con un'apertura per entrare nell'arena per guardare gli sfortunati visitatori perire di una morte orribile. In un'occasione fatidica aveva catturato Jango per darlo in pasto al suo drago. Il cacciatore di taglie però fuggì e la raggiunse nella sua sala del trono. In un tentato attacco a sorpresa contro il Mandaloriano cercò di buttarlo nella fossa del drago krayt. Ma Jango la prese per la coda e, dopo averle detto che Jabba le mandava i suoi saluti, la gettò al mostro, che la divorò in pochi secondi. Venne però sputata fuori quasi subito, dato che gli Hutt sono immangiabili per la maggior parte dei predatori. Più di un secolo dopo l'Impero Galattico di Darth Krayt stabilì una base militare all'interno del palazzo (rilevato chissà come agli Hutt) che chiamò Stazione Imperiale Bravo. Nel 137 ABY la Moff Nieve Gromia usò la base come suo quartier generale quando venne incaricata di eliminare i pirati che depredavano le spedizioni imperiali nella zona. La base era anche sede di un lussureggiante giardino ricco di piante, fontane e uccelli che la Moff Gromia usava come camera privata.
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