Figlio del calciatore Sinisa Mihajlovic e di Sandra Milo, fin da piccolo si distingue per la spocchia, la presuntuosità e le tendenze omosessuali. A scuola aveva la media del 10 ma, poiché bestemmiava come un camionista abruzzese, a religione non prendeva mai voti al di sopra del due. E poiché in Russia erano tutti comunisti, della religione non gliene fregava una cippa a nessuno.
Figlio del calciatore Sinisa Mihajlovic e di Sandra Milo, fin da piccolo si distingue per la spocchia, la presuntuosità e le tendenze omosessuali. A scuola aveva la media del 10 ma, poiché bestemmiava come un camionista abruzzese, a religione non prendeva mai voti al di sopra del due. E poiché in Russia erano tutti comunisti, della religione non gliene fregava una cippa a nessuno.