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Attacco a Osgiliath (2475 TE)

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Definirla "battaglia" potrebbe sembrare improprio, in quanto questo fu il prodromo di una guerra tra Gondor e Mordor durata, tra alterne vicende, almeno dodici anni. Nel 2475 TE, durante gli ultimi anni di regno del Sovrintendente Denethor I, le armate di Sauron, formate dall'orrida razza degli Uruk e guidate dal Re Stregone, lanciarono un tremendo attacco contro Gondor. In poco tempo riuscirono a conquistare l'Ithilien e a conquistare la parte orientale della città di Osgiliath, mentre quella occidentale venne posta sotto assedio. La città venne dunque definitivamente evacuata e perse il proprio rango divenendo una fortezza militare. Nel corso dei combattimenti il grande ponte di pietra che collegava le due rive dell'Anduin fu irrimediabilmente danneggiato, e solo la pronta reazione di Bo

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n13: n14: n23: n25:

n4:

n5: Capitano di Mordor, forse uno dei Nazgûl

n8:

n9: n24:

n6:

Osgiliath perde definitivamente il rango di città

n15:

Decine di migliaia di Orchi, per la maggior parte Uruk Neri Tra i 20 e i 30,000 soldati

n26:

Iniziale vittoria tattica di Mordor, ma la vittoria finale arride a Gondor

n20:

Guerra tra Sauron e Gondor

n3:

La maggioranza dell'esercito Pesanti

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n22:

n7:

2475

n10:

n11: n19:

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Definirla "battaglia" potrebbe sembrare improprio, in quanto questo fu il prodromo di una guerra tra Gondor e Mordor durata, tra alterne vicende, almeno dodici anni. Nel 2475 TE, durante gli ultimi anni di regno del Sovrintendente Denethor I, le armate di Sauron, formate dall'orrida razza degli Uruk e guidate dal Re Stregone, lanciarono un tremendo attacco contro Gondor. In poco tempo riuscirono a conquistare l'Ithilien e a conquistare la parte orientale della città di Osgiliath, mentre quella occidentale venne posta sotto assedio. La città venne dunque definitivamente evacuata e perse il proprio rango divenendo una fortezza militare. Nel corso dei combattimenti il grande ponte di pietra che collegava le due rive dell'Anduin fu irrimediabilmente danneggiato, e solo la pronta reazione di Boromir I, figlio di Denethor I e succedutogli nel 2477 TE, riuscì ad evitare il disastro. Il nuovo Sovrintendente guidò dunque una grande offensiva che permise di recuperare la parte orientale della città e scacciare il nemico dall'Ithilien.