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Archeodemone (Final Fantasy V)
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L'archeodemone era un'imponente bestia nonmorta, affrontato da Bartz, Lenna, Faris e Krile nelle prigioni del tempio sigillato. Gigantesco e in grado di richiamare magie quali Mega vampalia, il mostro difendeva il punto di accesso alla Corte dell'oblio: chiunque avesse voluto accedervi, avrebbe dovuto trovare la chiave e passare sul cadavere del mostro. I guerrieri della luce, dopo essersi procurati la chiave della cella dell'archeodemone, lo liberarono e lo affrontarono. Aggirando con astuzia la sua abitudine a curarsi con magie mortali, riuscirono quindi a sconfiggerlo e ad accedere all'ultima parte del tempio.
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L'archeodemone era un'imponente bestia nonmorta, affrontato da Bartz, Lenna, Faris e Krile nelle prigioni del tempio sigillato. Gigantesco e in grado di richiamare magie quali Mega vampalia, il mostro difendeva il punto di accesso alla Corte dell'oblio: chiunque avesse voluto accedervi, avrebbe dovuto trovare la chiave e passare sul cadavere del mostro. I guerrieri della luce, dopo essersi procurati la chiave della cella dell'archeodemone, lo liberarono e lo affrontarono. Aggirando con astuzia la sua abitudine a curarsi con magie mortali, riuscirono quindi a sconfiggerlo e ad accedere all'ultima parte del tempio.